The City as a Commons – La prima conferenza mondiale sui beni comuni urbani
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Pubblichiamo in questa sezione del sito Co-Bologna i materiali del Convegno “La città cooperativa per lo sviluppo delle periferie” organizzato il 26 aprile 2016 da Cubo Unipol in collaborazione con: Comune di Bologna, Fondazione del Monte di Blogna e Ravenna, Regione Emilia Romagna, Quartiere San Donato, Urban Center Bologna, Pilastro è Bologna, Co-Bologna e LabGov. PROGETTO PILASTRO 2016 Scarica le slides Pilastro 2016 “Verso una cooperativa di comunità urbana” Scarica le slides Pilastro 2016 – progetto di sviluppo locale Scarica le slides dell’intervento di Cooperativa Camelot Scarica le slides dell’intervento di Francesco Evangelisti BENI COMUNI, COOPERAZIONE E DISUGUAGLIANZE Scarica le slides dell’intervento del prof. Franzini IL CASO DEL RIONE SANITA’ Scarica le slides sull’esperienza del Rione Sanità COMUNITA’ E RELAZIONI, UNA NUOVA SFIDA PER LA CITTA’ Scarica le slides dell’intervento della prof.ssa Paltrinieri INTERMENDIAZIONE PER L’INNOVAZIONE SOCIALE Scarica le slides dell’intervento del prof. Laino
Il 22 marzo 2016, nella sede della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, si è svolto il seminario “Bologna Città Collaborativa – il Regolamento sui beni comuni urbani”. L’obiettivo dell’evento è stato quello di fare il punto sullo stato di implementazione del Regolamento sui beni comuni urbani sotto il profilo giuridico-amministrativo. Esperti, giuristi e firmatari dei patti di collaborazione si sono confrontati sul Regolamento e sui patti, per trovare insieme il modo di implementare questi strumenti e di migliorarli a partire dalle proprie esperienze. Il resoconto del Convegno è disponibile cliccando qui. La registrazione video del Convegno è disponibile ai seguenti link; 1) Saluti Istituzionali 2) Relazioni di Anna Rita Iannucci e Donato di Memmo 3) Relazioni di Annabella Losco e Stefano Brugnara 4) Interventi programmati di Giorgio Calderoni e Paolo Michiara 5) Interventi dal pubblico e dibattito 6) Conclusioni di Giacomo Capuzzimati e Marco Cammelli Aedon – rivista di arti e diritto online, quadrimestrale diretto da Marco Cammelli e pubblicato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ha pubblicato nel fascicolo 2/2016 un blocco tutto dedicato ai beni comuni e ai patti di collaborazione. Gli articoli, disponibili in versione pdf su Riviste web ed introdotti da una […]
Giovedì 14 luglio si è svolto presso il “Laboratorio di comunità” Happy Center Bolognina (HCBo+), in via di Vincenzo n. 26/F, il primo laboratorio con le associazioni, le cooperative e i commercianti della zona. L’incontro aveva l’obiettivo di attivare un confronto e una progettazione collaborativa tra tutti i partecipanti al fine di: da un lato, identificare le sinergie e le occasioni di collaborazione e mutualizzazione esistenti e, dall’altro, riflettere sui bisogni del quartiere a cui poter rispondere in modo collaborativo, a fronte dei laboratori con gli abitanti dei condomini già condotti e raccontati in precedenza. L’incontro ha avuto una buona partecipazione, e la richiesta emersa da tutti i partecipanti è stata quella di proseguire l’approfondimento e la progettazione delle idee emerse. Hanno partecipato: Anna di Baumhaus, che in questa occasione rappresentava anche Fermento poichè tutti i ragazzi erano impegnati al lavoro; Antonella e Martina di Happy Center, Luca di Concibò, Valentina e Chiara di Checkpoint Charly, Giancarlo dell’Albergo Guercino e del Comitato Strade degli artisti, Ruzell e Monica che hanno coordinato la petizione per la progettazione partecipata del vuoto urbano di via Serra dove è prevista la realizzazione di un immobile ERP, Franco Cima consigliere di quartiere e membro dell’associazione […]
Abitare sociale energie per la città è una mostra fotografica e un ciclo di conferenze per interpretare il cambiamento dei quartieri di edilizia sociale e scoprire quali nuove energie producono. L’evento, promosso dal Comune di Bologna e da Urban CenterBologna, ha visto svolgersi all’interno degli spazi dell’Urban Center una rassegna fotografica e un ciclo di conferenze che ha avuto l’obiettivo di esplorare e verificare risultati e nuove potenzialità di politiche orientate a conseguire miglioramenti nella qualità dello spazio fisico e contestualmente in grado di attivare e sollecitare l’inclusione sociale e interculturale, favorendo lo sviluppo di un clima anche economico positivo, cioè, in generale, di migliorare il benessere della comunità. LabGov è stato presente il giorno 7 aprile con il Prof. Christian Iaione, che ha introdotto e moderato il Convegno “Dal Social Housing al Collaborative Housing?”. Il resoconto del Convegno è disponibile al seguente link: https://drive.google.com/open?id=0B_ZlfXV0kfOjNjgwcEV6b3dmT2c
Aedon – rivista di arti e diritto online, quadrimestrale diretto da Marco Cammelli e pubblicato con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ha pubblicato nel fascicolo 2/2016 un blocco tutto dedicato ai beni comuni e ai patti di collaborazione. Gli articoli, disponibili in versione pdf su Riviste web ed introdotti da una nota della Direzione della Rivista, costituiscono il testo degli interventi tenuti da Giorgio Calderoni (Presidente TAR Lombardia, Brescia, sez. II) e Paolo Michiara (Professore di legislazione delle opere pubbliche, Università di Parma) in occasione del seminario “Bologna città collaborativa. Il regolamento sui beni comuni urbani “, tenutosi a Bologna il 22 marzo 2016 e promosso dal Comune di Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. L’obiettivo dell’evento è stato quello di fare il punto sullo stato di implementazione del Regolamento sui beni comuni urbani sotto il profilo giuridico-amministrativo. Esperti, giuristi e firmatari dei patti di collaborazione si sono confrontati sul Regolamento e sui patti, per trovare insieme il modo di implementare questi strumenti e di migliorarli a partire dalle proprie esperienze. Gli interventi di Giorgio Calderoni e Paolo Michiara, come spiegato nella nota della Direzione della Rivista, mirano chiarire e definire il profilo normativo del Regolamento, sia in termini di […]
Giovedì 10 marzo è stata costituita l’Agenzia locale di Sviluppo Pilastro/distretto Nord Est ONLUS dai soci fondatori: Comune di Bologna, Quartiere San Donato, ACER Bologna, Emil Banca, Centro Agroalimentare Bologna, Consorzio Centro Commerciale Meraville e Fondazione Unipolis. Sviluppo Pilastro Nord Est ONLUS è un’associazione aperta frutto del percorso tracciato dal Progetto Pilastro 2016, che prevede che l’Agenzia sarà anche uno dei soci della futura Cooperativa di Comunità. Tra gli obiettivi della ONLUS: coinvolgere altre realtà economiche e sociali (piccole imprese, esercizi commerciali…) in attività finalizzate allo sviluppo del territorio. Pubblichiamo in questa sezione del sito Co-Bologna lo statuto dell’Agenzia: Clicca qui per scaricare lo statuto Maggiori informazioni sulla costituzione dell’Agenzia sono disponibili a questi link: http://www.emiliaromagnanews24.it/bologna-agenzia-locale-sviluppo-pilastro-nord-est-onlus-12730.html http://247.libero.it/lfocus/25502586/0/sottoscritta-a-palazzo-d-accursio-la-nascita-dell-associazione-agenzia-locale-di-sviluppo-pilastro-nord-est-onlus/
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CO-Bologna è un patto di collaborazione aperto e circolare tra Comune di Bologna e Fondazione del Monte di Ravenna e Bologna che mira a implementare e potenziare il Regolamento e la politica pubblica Collaborare è Bologna, diventando così il perno di un circuito di governance locale collaborativa e policentrica.
Il Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e rigenerazione dei beni comuni urbani è stato approvato dal Comune di Bologna nel 2014 al termine di una sperimentazione condotta in tre quartieri della città con il supporto della Fondazione del Monte.
CO-Bologna is an open and circular collaborative pact between the City of Bologna and the Del Monte Foundation aiming at implementing the Regulation and the public policy “Collaborate is Bologna”. The CO-Bologna pact become the pin of a circuit of a local collaborative/polycentric governance.
Bologna Regulation on public collaboration for the urban commons, approved in 2014 by the City of Bologna is the output of a two years field experimentation supported by Del Monte Foundation.
Le Règlementent de Bologna sur la collaboration publique pour les biens communs urbains, approuvé en 2014 par la municipalité de Bologna, est le produit de 2 ans de expérimentation sur le champ, supportée par la Foundation Del Monte
El Reglamento sobre la colaboraciòn entre ciudananos y administraciòn para el cuidado y regeneraciòn de los bienes comunes urbanos fue aprobado por el Comune di Bologna en 2014, al final de una experimentaciòn realizada en tres barrios de la ciudad con el aporto de la Fondazione del Monte
A co-city should be based on collaborative governance of the commons whereby urban, environmental, cultural, knowledge and digital commons are co-managed by the five actors of the collaborative/polycentric governance—social innovators (i.e. active citizens, makers, digital innovators, urban regenerators, rurban innovators, etc.), public authorities, businesses, civil society organizations, knowledge institutions (i.e. schools, universities, cultural academies, etc.)—through an institutionalized public-private-citizen partnership. This partnership will give birth to a local peer-to-peer physical, digital and institutional platform with three main aims: living together (collaborative services), growing together (co-ventures), making together (co-production).